Luna della Semina

Con l’avvento di questa Luna, Madre Terra inizia a risvegliarsi. La neve si scioglie e i bulbi – che solo ieri erano esili fili d’erba – si aprono in tutto il loro splendore. Gli scoiattoli giocano tra le cime degli alberi piene di germogli e gli uccelli sono impegnati nella ricerca del materiale per costruire i nidi.
La primavera é finalmente arrivata e con essa un sacco di lavoro da svolgere.
Tutta la Natura é in fermento.
Anche noi sentiamo il bisogno di scrollarci di dosso l’inerzia dell’inverno, di alzarci, di uscire e fare qualcosa. Proprio come si risveglia sotto la superifice della Terra, il bisogno di creare si ridesta nel nostro spirito ed esplode dentro di noi. La sua energia prorompente ci invita a dissodare il nostro giardino spirituale e a coltivarlo con quelle qualità che migliorano la nostra vita e ci armonizzano con la Natura e il genere umano.

Nell’aria nuovi profumi  dei primi delicati fiori, la primavera sta ritornando.
L’energia comincia ad espandersi verso l’esterno. L’aria mossa dalle brezze è solcata dal volo degli uccelli. Con l’abbondanza delle piogge, le gelate tendono a ridursi, il suolo diventa più soffice e tornano a moltiplicarsi i vermi di terra.
Gli uccelli, attratti dal cibo abbondante, riprendono ad affollare gli alberi e il cielo. Secondo un’antica tradizione l’avvento della bella stagione era annunciato dal ritorno dei corvi, per questo una variante del nome attribuito al ciclo lunare della Semina è Luna del Corvo.
Un’altro volatile simbolo del periodo è la colomba, animale sacro ad Ecate e Apollo.

Questa è la luna della spiritualità, la Ruota dell’Anno gira attraverso le stagioni, e finalmente giunge la luna del Rinnovamento.Già con Imbolc abbiamo accolto l’apparire dei primi segni di risveglio della natura, che ora si fanno ancor più forti: questo è il momento del rigonfiamento del seme nella terra, ormai pronta a dare nuove gemme.
La giovane Dea Terra si prepara a dismettere il suo sobrio abito invernale, per ricoprirsi di fiori e colori, facendoci dono della Primavera.
Approfittiamone di questo momento per organizzarci concretamente ristrutturando la nostra vita spirituale e materiale. Il vento ci spinge al rinnovamento, a spazzare via le stratificazioni e far scintillare tutte le superfici.

Un’antica consuetudine domestica con cui salutare la nuova stagione è quella delle “pulizie di primavera”, con cui si usa liberare la propria casa da tutto ciò che rappresenta il vecchio e l’inutile.
Le pulizie di primavera sono molto di più di un semplice lavoro fisico, e rappresentano per noi un’ulteriore possibilità per sgomberare la casa, ma soprattutto la nostra mente, dai problemi e dalla pesantezza dei mesi passati, in modo da accogliere nel modo migliore la parte luminosa dell’anno.
Una regola comune è che tutti i movimenti, inclusi il lavare per terra o lo spolverare, debbano essere fatti in movimento orario, per riempire l’abitazione di energie costruttive.
Movendoci come mulinelli di vento puliremo casa e terremo le finestre aperte per far entrare l’aria profumata e i raggi del sole. Forse ci verrà voglia di fare anche qualche cambiamento, portare qualche nuovo oggetto, aggiungere colore. Possiamo fare tutto questo ispirandoci al rito delle Trasformazioni di Cerridwen, la divinità che ci aiuta ad accettare e far spazio al “nuovo” nella nostra vita.

Suggerimenti:

இ Indossate abiti verdi per onorare la rinascita della Dea.
இ Decorate l’altare con fiori di campo e piante primaverili.
இ Usate candele verdi e bruciate l’incenso per il rituale della Luna Piena. In alternativa, bruciate un incenso delicato alle essenze floreali.

இ Aspergete il cerchio con un ramoscello, poi conservatelo per bruciarlo durante i fuochi di Beltante

இ Per il banchetto, servite latte e rotoli con semi di papavero o pane con semi di sesamo. Nel luogo all’apaerto dove allestirete il banchetto, mettete un fascio di fili colorati ben in vista, così che gli uccelli possano usarli per costruire il nido.

Benedite i semi per l’orto e le aiuole. Usate una semplice benedizione simile a questa:

Piccoli semi, suvvia é ora di ridestarsi
E con il calore del Sole di riscaldarsi
Via il freddo dell’inverno scrollate
Alti e forti germogliate.

Portate i semenzai nel cerchio e seminate tutti i semi che volete. L’energia della Luna della Semina ne rafforzerà la crescita.

Corrispondenze :

Spiriti della natura : Aria ed Acqua, creatura dell’aria e dell’acqua connesse alle pioggie e alle tempeste primaverili
Erbe : Ginestra, Erba di Giovanni (iperico), Muschio
Colori : Verde pallido, rosso-violetto
Fiori : Violetta
Profumi : Caprifoglio, boccioli di melo
Pietre : Acquamarina, ematite
Alberi : Ontano
Animali : Puma, porcospino, cinghiale
Divinità : Iside, Morrigan, Ecate, Cybele, Astarte, Athena, Minerva, Artemide

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